Il marketing virale concetto non è altro che usare le strategie adeguate per diffondere un’informazione su qualche prodotto o servizio attraverso il passaparola o la condivisione (da persona a persona) via internet e sfruttando anche l’uso dei social media, creando così un ampio bacino di utenti che ne sono a conoscenza e che riescono poi a identificarsi con un marchio (brand awareness). Vediamo nell’articolo di oggi come funziona il marketing virale nella product led growth.
Marketing virale nella product led growth, cos’è?
Il come rendere il tuo prodotto virale dipende in gran parte dalla connessione degli utenti finali con il prodotto o servizio, questo significa che se un potenziale cliente si trova bene durante il periodo di prova con un determinato prodotto, è molto probabile che lo consigli agli amici, parenti, conoscenze varie, ecc.
👉 Ti potrebbe interessare: Product-Led Growth, trial, freemium o reverse trial, quale usare?
In poche parole, far sì che il prodotto diventi virale equivale a dire che esso riesce a vendersi o pubblicizzarsi da solo. Ecco, la connessione tra marketing virale e product led growth.
Infatti, nell’emergere tra i concorrenti, oltre a dipendere dal prezzo offerto, dalla qualità e da come un marchio è posizionato sul mercato, gioca molto a favore delle aziende e delle giovani start up il poter raggiungere la viralità attraverso il marketing della crescita, ossia la strategia product led growth, approffitando del potere della diffusione online e la condivisione via web.
👉 Da non perdere: Strategia go-to-market in una product led growth, cosa è, elementi
Come calcolare la viralità di un prodotto?
Rendere virale un prodotto è una variabile che può essere calcolata durante il periodo di valutazione su quanto un prodotto è virale, attraverso una semplice formula empirica, come segue:
Co * k = Cf
Dove,
Co= fa riferimento al numero di clienti all’inizio del periodo
k= coefficiente di viralità, che misura il tasso di conversione riferito ai nuovi clienti che sono stati invitati dai clienti già esistenti, a usare il prodotto o servizio
Cf= si riferisce al numero di clienti alla fine del periodo di valutazione
A sua volta, il coefficiente k è calcolato attraverso quest’altra formula:
k= i * %CR
Dove,
i= numero di inviti inviati dai clienti esistenti
%CR= percentuale del tasso di conversione di ogni invito
Bisogna precisare che k deve essere maggiore di uno per rendere un contenuto virale in modo efficace.
👉 Da leggere: Product-Led Growth, 5 pilastri fondamentali
Caratteristiche di un contenuto virale nella Product Led Growth
Grazie ai social media, qualsiasi contenuto, prodotto o servizio, se fatto bene è in grado di connettersi con il maggior numero di persone possibile, può avere 15 minuti di fama che il futuro riserva a ognuno di noi, citando quella famosa frase di Andy Warhol, un po’ utopica ma che sta diventando sempre più una realtà, in un contesto dove grazie alle tecnologie e ad Internet si possono raggiungere milioni di persone in tutto il mondo, in questione di secondi.
Detto questo, una volta che si conoscono le caratteristiche di un contenuto virale e si aggiungono al prodotto che si vuole mettere sul mercato intorno alla strategia di crescita guidata dal prodotto, non resta altro che vedere come la community di persone raggiunte iniziano il percorso di marketing virale fatto proprio dagli utenti stessi.
Scopri ora 👉 il caso di successo di Zoom e Product-Led Growth
Sono tre le caratteristiche principali che fanno riferimento alla viralità di qualcosa:
- Interazione degli utenti per comunicare il valore del prodotto
- Connessione degli utenti con altre persone interessate
- Ampio network di utenti nel quale condividere il contenuto
Ogni azienda basata sulla tecnica di business della Product Led Growth deve puntare gli sforzi del team di marketing e di vendite all’utilizzo dei social media per creare una community di utenti che possa esprimere le loro opinioni sul prodotto, sull’user experience, sviluppando così non solo il brand awareness ma creando un senso di appartenenza, in modo che il cliente si possa identificare con il prodotto o servizio, e ne parli condividendolo con il resto delle persone, il che non è altro che marketing virale.
Product Led Growth, La Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA